Nell’asta di ieri dei titoli di stato a medio e lungo termine si è registrato un calo dei rendimenti, gelando le speranze che gli investitori avevano coltivato dopo i primi timidi segnali di risalita dello scorso mese. Il rendimento annuo lordo del Btp triennale con cedola 3 per cento e scadenza 1° marzo 2012 è sceso al 2,42 per cento (-0,12 punti base rispetto all’asta precedente), mentre quello dei nuovi Btp decennali (cedola 4,25 per cento e scadenza 1° settembre 2019) è rimasto fermo a quota 4,39 per cento. I 3,46 miliardi di euro offerti e assegnati di Btp triennali sono stati aggiudicati al prezzo di 101,62 mentre i 5,5 miliardi di euro dei titoli decennali sono stati interamente assegnati a 99,20. I Cct settennali con scadenza al 1° settembre 2015 hanno visto scendere il rendimento nell’asta odierna all’1,81 per cento (-0,29 punti base rispetto all’asta precedente), record negativo dall’aprile 2004, ma nonostante ciò gli 1.451 miliardi di euro sono stati tutti collocati al prezzo di 97,54. Il regolamento dei titoli sottoscritti ieri è previsto per il 4 maggio.
30 April 2009
27 February 2009
Rendimenti Cct sempre in discesa mentre i Btp risalgono
I rendimenti dei Cct continuano a scendere. L’undicesima tranche dei titoli con scedenza primo settembre 2015, andarain asta ieri ha registrato un ribasso che ha portato il rendimenti ai minimi da novembre 2005. La richiesta invece aumenta: contro il miliardo a disposizione la domanda ha toccato quota 4 miliardi, segno che l’investimento fa ancora gola a molti nonostante i ribassi. Buone notizie invece per i Btp a 3 anni che dopo una lunga flessione hanno registrato un primo accenno di risalita riportandosi ai ivelli del dicembre scorso. Ma vediamo nel dettaglio i parametri di tutti i titoli di stato messi all’asta:
Cct settembre 2015
Importo richiesto: 1.444 mln
Importo assegnato: 942 mln
Rendimento lordo: scende a 2,38% dal precedente 2,67%
Regolamento: 2/3/2009
Btp 3 anni
Prima tranche del Btp con scadenza primo marzo 201
Cedola al 3%
Importo richiesto: 5,8297mld
Importo assegnato: 5,000 mld
Rendimento lordo: sale al 2,94% dal precedent 2,80%
Regolamento 2/3/2009
Cct con scadenza 1/7/201
Importo richiesto: 1,036 mld
Importo assegnato: 607 mln
Rendimento lordo: 2,29%
Regolamento: 2/3/2009
29 January 2009
Crollano anche i rendimenti di Btp e Cct
Buoni del Tesoro Pluriennali e Certificati di Credito del Tesoro seguono la stssa sorte dei Buoni Ordinari del Tesoro a breve termine e precipitano superando i record negativi di rendimento della loro storia recente. E’ vero che da più parti questo trend negativo viene considerato una buona notizia perchè indice di un’altissima domanda, però dalla parte degli investitori c’è poco da sorridere. Quelli che sono considerati come gli ultimi beni rifugio del mercato finanziario non danno più rendimenti degni di questo nome; insomma sicurezza non fa più rima con ricchezza! Nello specifico ritroviamo i Btp a 3 anni e i Cct con scadenza settembre 2015 ai minimi dal novembre 2005. Gli unici che in parte si salvano sono i Btp 10 anni che vedono il rendimento lordo risalire dal 4,43% al 4,62%. La richiesta ha superato i 10 miliardi contro un’offerta totale di circa 7 miliardi. Questo il prospetto dell’asta: (more…)
30 October 2008
Cct, oggi all’asta il titolo in scadenza nel 2015
E per finire con la vendita di titoli di Stato annunciata dal ministero del Tesoro oggi si è tenuta anche l’asta dei Cct. La Banca d’Italia ha comunicato che la domanda dei certificati di credito con scadenza 1° settembre 2015 è andata ben oltre la disponibilità reale; contro una domanda di 1,46 miliardi i titoli messi all’asta erano di un controvalore di 0,86 miliardi di euro. Se il prezzo di aggiudicazione, di 97,26, è risultato più basso rispetto al precedente di 98,87 per quanto riguarda il rendimento si è assistito a un fenomeno in linea con quello dei Bot battuti all’asta due giorni fa. In discesa libera il tasso, dal 4,8% scorso al 3,79% e parliamo sempre di rendimenti lordi. Insomma la sicurezza di investimento in questo periodo di crisi si accompagna a guadagni molto bassi; dall’enorme numero di richieste sembra che questo dato però non preoccupi gli investitori desiderosi solo di una soluzione garantita in cui trovare rifugio.
24 October 2008
Fissate le prossime aste dei titoli di Stato
Entro fine mese ci sarà una nuova e imponente emissione di titoli di Stato in parte dovuta al vertiginoso aumento della domanda che si è registrato negli ultimi mesi (vedi articoli precedenti). Il ministero dell’Economia ha fissato una prima asta per i BOT a breve termine che si concluderà il 28 ottobre. I titoli oggetto di questa prima asta sono dei Bot a 6 mesi (181 giorni) con scadenza 30 aprile 2009 per un’offerta totale di 10,5 miliardi di euro e una seconda tranche di Bot a 76 giorni, per 2,5 miliardi di euro. Per i titoli a medio e lungo termine le offerte per l’asta devono essere presentate entro il prossimo 30 ottobre. Sul medio periodo abbiamo i nuovi Btp con scadenza 01/03/2019 con cedola al 4,5% e la quinta tranche dei Btp con scadenza al 01/03/2011 e cedola al 4,25%. I Cct oggetto dell’asta sono invece la quinta tranche del pacchetto con scadenza 01/09/2015. Per entrambe le aste il regolamento dei titoli è fissato 3 giorni feriali dopo la scadenza.