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Le domande degli utenti

Domanda del 25-03-2015:
buongiorno il nostro amministratore dice cke x legge bisogna aprire un conto o bancario o postale x i pagamenti e noi fare i versamenti mensili quanto costa all'anno?
grazie

Risposta:
Gentile Utente,
il costo del conto corrente condominiale varia a seconda dell'istituto bancario presso il quale ci si rivolge.
Nella maggiornaza dei condomini viene utilizzato il conto corrente postale che ha dei costi contenuti, spesso al di sotto dei conti bancari. Si noti che questi ultimi non sono paragonabili ai conti personale che, ormai, sono quasi tutti a costo zero.
Il conto corrente postale, denominato "Conto Bancoposta In Proprio Condominio" ha attualmente un costo mensile di 10 euro, spese di incasso bollettini massimo 0,36 euro ciascuno.
Oltre i 5.000 euro di giacenza produce anche un interesse attivo dello 0,25% annuo.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 31-01-2014:
cosa mi costa all'anno una apertura di conto corrente postale?

Risposta:
Gentile Utente,
se apre il conto BancoPosta click non Le costa nulla se opera sempre tramite internet. Tuttavia se fa operazioni allo sportello postale i costi non sono indifferenti (praticamente ogni operazione Le costerà 3 euro).
Invece il normale conto BancoPosta ha attualmente un canone annuo di 30,99 euro a cui deve aggiungere 10 euro una tantum per l'emissione del bancomat ed un euro al mese per l'invio estrattoconto cartaceo.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 01-09-2013:
Saluti, ho già un conto corrente postale vorrei sapere se ho diritto a un'altra carta per il bancomat? E se si ne vorrei un'altra allo stesso conto.

Risposta:
Gentile Utente,
è possibile solo laddove il conto sia cointestato. In tal caso ogni cointestatario ha diritto ad un proprio Postamat.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 23-04-2013:
Posso aprire un conto corrente. Postale con 20 euro?

Risposta:
Gentile Utente,
l'unica spesa fissa da sostenere all'apertura è il canone della carta Postamat, che è di 10 euro annui; non vediamo perché dovrebbero farle problemi.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 10-12-2012:
Ho firmato la chiusura di un ccpostale il 5-9-2012 e mi è stato detto di lasciare in giacenza almeno 120 euro. per la chiusura del conto titoli (conto titoli a zero). Solo in data 05-12 è stato emesso assegno a mio favore di euro 44.54 per l'estinzione. Vorrei capire se, sia per la tempistica che per il rimborso, è tutto regolare. Grazie

Risposta:
Gentile Utente,
i tempi di chiusura dei conti correnti postali sono spesso lunghi, anche qualche mese. Ne deriva che eventuali spese continuano a correre. In chiusura del conto titoli Le sarà stata addebitata la quota annua per il periodo usufruito e, solo per questa, siamo prossimi ai 30 euro. Stesso dicasi per la quota annua del Postamat ed eventuale carta di credito.
E' comunque Suo diritto, qualora non sia convinta, recarsi presso l'ufficio postale e chiedere chiarimenti ulteriori.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 13-03-2012:
quanto costa all'anno per mantenere un conto corrente postale?

Risposta:
Gentile Utente,
il canone annuo è di 30,99 euro a cui vanno sommati 12 euro, pari al costo di un euro mensile per l'invio dell'estrattoconto cartaceo.
A queste cifre va sommata l'imposta di bollo che, dal 2012 grazie al decreto 201 del 6/12/2011 e relativa legge 214 del 22/12/2011, è di 34,20 euro annui qualora il saldo medio sia superiore a 5.000 euro o pari a zero se il saldo medio è inferiore a 5.000 euro.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 27-02-2012:
Come è possibile aprire un conto corrente postale?

Risposta:
Gentile Utente,
se è il primo conto che si apre occorre recarsi presso un qualsiasi ufficio postale con un documento di identità e il codice fiscale.
In alcuni casi, invece, in cui si ha già un conto presso Poste Italiane è possibile aprirne un secondo (anche di altra tipologia) direttamente online.
Cordialità.
La redazione.

Domanda del 23-12-2011:
Buongiorno.
Sono un correntista Banco Posta da anni ed ho l'accredito della mia pensione sul c/c. Vivo molto tempo all'estero e tempo fa persi l'occasione di sfruttare l' offerta di avere il conto a zero spese se il saldo annuale risultava superiore al precedente perche' mi trovavo all'estero.
Ho due domande da fare :
1) posso usufruire del c/c a zero spese pur non avendo l'addebito delle fatture (abito presso un mio parente).
2) Esiste il deposito titoli (azioni) allegato al c/c Banco Posta? Ho appunto delle azioni e sono costretto ad avere un altro c/c in altra banca per custodia di mie azioni.
Grazie.

Risposta:
Gentile Utente,
per quanto riguarda la prima domanda la risposta è negativa. Sul sito di Poste Italiane viene ora proposto un servizio di diverso che consiste nel portare a 30,99 euro all'anno il costo del conto, della carta Postamat e della carta di credito Bancoposta Più; la somma, altrimenti, sarebbe di 71,98 euro. Comunque, anche per questa offerta, si devono addebitare le utenze e accreditare la pensione.
Per quanto riguarda la seconda domanda, i conti BancoPosta possono avere il deposito titoli ideoneo ai titoli di stato, con spese di gestione di 10 euro l'anno, e anche di tutte le altre tipologie di titoli per ulteriori 15 euro annui.
Cordialità.
La redazione